Non sono mai stata un’amante dello stare in casa.

Certo, è un posto comodo quando invito gli amici, confortevole quando ci sto da sola, in generale per me è stato sempre facile abitarla.

Ma in questi strani, inquieti giorni di isolamento fisico, mi sono resa conto di quanto la mia casa sia gentile. 

Ora la riconosco nelle sue qualità e imperfezioni uniche, nelle cose che stanno invecchiando, nella luce che cambia ora dopo ora, ogni giorno.

E guardando la casa guardo anche me, e penso che se la mia casa è gentile, forse anche io sono una persona gentile.