Fabio Maccioni – Attore e Insegnante di Impro

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Faccio parte di un’associazione di improvvisazione teatrale, che organizza spettacoli e ha una scuola triennale per chi vuole avvicinarsi a questa splendida arte. 

Per l’emergenza Covid19 abbiamo dovuto sospendere tutte le attività, ma abbiamo deciso di continuare a tenerci in contatto con i nostri allievi organizzando degli incontri on line, nei quali noi insegnanti facciamo svolgere qualche gioco di improvvisazione.

Questi incontri non possono e non vogliono sostituire le lezioni.

Non sempre abbiamo voglia di farli, e spesso i sentimenti sono contrastanti: da un lato il piacere di rivedersi, dall’altro la forte nostalgia rispetto al nostro stare insieme fisicamente. 

Nessuno è obbligato a frequentare l’incontro, ma cerchiamo di esserci sempre tutti.  Non ci sottraiamo, perché sappiamo che vederci ci fa comunque bene, e che solo uniti passeremo questo periodo.

Abbiamo smesso di confrontare l’esperienza on line con quella in presenza e ci godiamo lo stare insieme per quello che è.

Questo atteggiamento di accettazione ci ha permesso, come sempre per chi pratica l’improvvisazione nella vita e nell’arte, di scoprire gli aspetti positivi dei mezzi tecnologici e i benefici che gli incontri on line possono regalare agli allievi della nostra scuola.

E’ infatti possibile sviluppare capacità di ascolto dei compagni e di percezione di sé stessi tramite modalità inedite, che se da una parte ci fanno venire la nostalgia della “normalità”, dall’altra ci danno occasione di concentrarci su alcuni aspetti di cui non sempre ci focalizziamo nelle lezioni normali.

Ecco, quello che voglio portarmi via da questa esperienza è l’esserci comunque gli uni per gli altri, e la ricchezza che lo stare insieme restituisce a ognuno di noi.
Imparare poi a guardare il cambiamento come una nuova occasione, e il fallimento come un’occasione di apprendimento: questo è il tesoro di questo periodo che voglio resti nel futuro.