Ho aperto una pagina social circa 1 settimana fa, a seguito di alcuni video che condividevo normalmente con i miei amici.

In questa pagina racconto momenti di delirio e ironia che in questo momento storico emergono più spesso e più forti di prima…

E’ una pagina , in realtà per me, di “auto-terapia” che mi fa ridere di me stessa e spero di far sorridere anche gli altri.

Finora, non ho mai avuto il coraggio e il tempo per esporre questo mio lato comico a un pubblico che non mi conosce.

Complice un percorso di teatro che ho iniziato (con le inibizioni di cui sopra) e questa quarantena…ed eccomi qui a raccontare il delirio attraverso diversi personaggi, consapevole che stiamo vivendo un momento fondamentalmente tragico.

C’è chi ha perso parenti o ha paura di perderli, c’è chi rischia il posto di lavoro, chi deve restare da solo in un monolocale, chi fatica ad arrivare a fine mese…

Penso che ora, più che mai, è più difficile ridere e far ridere!

Credo anche però che, con la consapevolezza della difficoltà del momento, dalla tragedia si possono sviluppare situazioni tragicomiche.