Filippo F. – Supply Chain Manager

Come molti altri manager mi sono ritrovato durante l’emergenza Covid in una situazione strana e faticosa da governare: la gestione del mio team in remoto.

Abituati a lavorare fianco a fianco in un open space, passando molte ore insieme, di colpo siamo stati tutti come catapultati in un’altra dimensione.

Da sempre sono un appassionato di fantascienza, e il parallelismo è stato facile: mi sembrava fossimo come tutti sperduti su pianeti diversi, lontani da loro, con pochi mezzi a disposizione per restare in contatto.

Non ho mai temuto per la resa della mia squadra e non soffrivo per l’impossibilità del controllo: sapevo e so che sono tutti in grado di cavarsela egregiamente in autonomia. Abbiamo sempre lavorato con fiducia e collaborazione.

Ma… cosa stava per succedere al clima del gruppo? Ero molto preoccupato della tenuta del loro umore e motivazione.

E invece, con mia grande sorpresa, il clima del gruppo è migliorato. Le persone sono motivate e serene, per quanto questo periodo possa farci stare sereni.

Ho riflettuto e mi sono reso conto di quanto il clima sia influenzato da me, quasi inconsapevolmente.

Quando eravamo in ufficio tutti insieme, l’umore del mio team, che mi aveva sempre a vista, dipendeva dal mio.  Se ero arrabbiato per qualcosa, anche loro erano di malumore. Se ero in ansia per un progetto, questa si trasmetteva in automatico a loro.

Ora invece evito di contattare il mio team se sono arrabbiato o preoccupato. Aspetto che le mie emozioni sbolliscano, e quando ci sentiamo o vediamo con una video call mantengo la positività che si meritano.

Questa cosa importante, di non scaricare su di loro i miei umori, è la prima cosa che voglio fare quando torneremo tutti in ufficio.

Voglio essere un leader più consapevole e guidare e proteggere il mio team.
In un corso manageriale frequentato qualche anno fa mi dissero che il leader è un ombrello che protegge la sua squadra dalla pioggia di pressioni e negatività che arrivano dall’esterno, facendosene carico. Ora l'ho capito davvero.